Come risparmiare con il giardinaggio fai da te

Il risparmio è un argomento sempre molto interessante, soprattutto nei casi in cui è possibile evitare di pagare qualcuno per fare qualcosa che può essere facilmente svolto in autonomia, anche con un budget limitato. Il giardinaggio fai da te, oltre ad essere un hobby divertente e capace di regalare grandi soddisfazioni, è uno dei modi per alleggerire la lista delle spese casalinghe annuali. Scopriamo insieme qualche trucco su come poter risparmiare in casa e nella vita quotidiana cominciando dal proprio giardino, orto, cortile o terrazzo.

Giardinaggio fai da te: un modo divertente e rilassante per risparmiare

Come risparmiare in casa e come risparmiare nella vita quotidiana se non cominciando a tagliare tutte le spese non necessarie? Vincendo la pigrizia è possibile curare i propri spazi aperti e verdi autonomamente, evitando così di dover assumere un professionista e spendendo davvero poco. Per giardinaggio s’intendono tutti quei piccoli lavori volti a rendere produttive e curate piccole aree verdi come un giardino, un cortile, un prato, un orto domestico. Parliamo quindi di operazioni semplici come la vangatura e la rastrellatura, la piantumazione e la concimazione, la potatura di arbusti e alberi. Avere un giardino da poter allestire secondo i propri gusti è, senza dubbio, una grande fortuna. Tuttavia, per far sì che piante, fiori e alberi crescano sani e rigogliosi o che l’orto sia produttivo è necessario dedicare un po’ di tempo alla loro cura e manutenzione. È possibile ingegnarsi nella costruzione di attrezzi da giardinaggio fai da te o acquistare pochi elementi basici ed economici per potersi occupare di un’area verde domestica a costo basso, ottenendo comunque ottimi risultati.

La prima cosa da fare è scegliere accuratamente cosa si desidera piantare: optare per piante, fiori o vegetali che si adattano bene al terreno e alla posizione che si ha a disposizione è indispensabile per ottenere buone crescite e ottimizzare l’investimento dei semi o delle piantine acquistate. Infatti, una pianta inserita in un habitat a lei congeniale non avrà bisogno di particolari cure, concimi o trattamenti per crescere sana e robusta e questo rappresenta un notevole risparmio sia in termini economici che di tempo. Una volta scelte le piante che si desiderano coltivare nei propri spazi verdi è necessario preparare il terreno cioè vangare, smuovere il sedimento ed eliminare detriti e residui di coltivazioni precedenti. Questo passaggio è molto importante perché renderà il terriccio arioso, pulito e soffice, creando l’ambiente giusto alle germinazioni o alla presa delle radici delle piantine ed eviterà ristagni idrici che potrebbero favorire la proliferazioni di muffe e colonie batteriche. Situazioni che, per essere risolte, necessitano spesso di trattamenti medicali costosi e impegnativi. Per eseguire queste operazioni di base basterà procurarsi un rastrello e una vanga: due attrezzi che costano poco, durano a lungo e possono essere utilizzati anche per la manutenzione ordinaria del proprio orto o giardino. Un altro attrezzo fondamentale per fare del giardinaggio fai da te è un dispositivo per annaffiare, operazione che va svolta frequentemente, anche tutti i giorni nella stagione calda e in caso di piante e coltivazioni che desiderano molta acqua per poter crescere, svilupparsi e dare frutti. Si può optare per il classico tubo da irrigazione da collegare a una fontana o lavandino ma, se gli spazi sono limitati, è possibile risparmiare anche su questa spesa e utilizzare semplicemente un innaffiatoio. Se si devono irrigare piante alte, siepi, arbusti, cespugli, alberi o fiori resistenti come ad esempio i girasoli, vegetazione che non ha bisogno di essere bagnata a pioggia ma ha esclusivamente necessità di ricevere acqua alle radici, si può addirittura utilizzare un secchio, evitando anche la spesa del tubo da innaffio o di un innaffiatoio con soffione. Infine, come manutenzione straordinaria, da fare solo una volta l’anno e nel periodo adatto in base alla tipologia di pianta, bisogna pensare alla potatura. Si può eseguire la potatura fai da te o è necessario rivolgersi a un professionista per evitare di danneggiare le proprie piante?

Potatura fai da te: si può risparmiare facendola da soli

La potatura è importantissima per due motivi. Il primo è che permette alle piante di liberarsi dei rami vecchi, che sottraggono nutrimento indispensabile alla nascita di nuovi boccioli e, quindi, di essere sempre belle, rigogliose e produttive. Il secondo è che una pianta ben potata e curata, trascorso il tempo di quiescenza che spesso corrisponde con l’autunno inoltrato e l’inverno, si risveglierà e ricomincerà a produrre foglie, fiori e frutti. Ciò significa acquistare piante che, primavera dopo primavera, saranno sempre più grandi, folte e maestose e risparmiare sull’acquisto di semi, bulbi, arbusti o alberi. La potatura non è un’operazione difficile se si comprende come eseguirla correttamente e per farlo non è necessario acquistare prodotti particolarmente costosi. Ad esempio, se si devono potare piante relativamente piccole e sottili, come siepi verdi o fiorite, arbusti da fiori o da frutto tipo i gelsi, le more o le fragoline boschive o cespugli di piante aromatiche come il rosmarino, si può procedere utilizzando semplicemente un paio di forbici classiche da potatura in acciaio, se invece si ha la necessità di tagliare arbusti più grossi, si può scegliere di acquistare delle forbici elettriche per potatura, molto più veloci e pratiche. È possibile acquistare questo attrezzo anche online su shopping specializzati nella vendita di attrezzatura agricola, ad esempio sull’e-commerce di Tricarico Group potrete trovare tante novità sulle forbici elettriche da potatura.

La potatura fai da te delle siepi si esegue eliminando semplicemente i rami che ne rovinano l’estetica e che risultano troppo lunghi rispetto agli altri, avendo sempre cura di tagliare a distanza di almeno un centimetro da un gettito o da una foglia. La stessa tecnica può essere utilizzata per cespugli e arbusti, anche aromatici o fioriti come i cespugli di rose: si accorciano i rami eccessivamente lunghi e si eliminano quelli che appaiono deboli, poco vitali, secchi o ripiegati su se stessi.

Un discorso diverso va fatto, invece, per gli alberi. In questo caso non basterà, naturalmente, un semplice paio di forbici ma bisogna usare una motosega per uso domestico o, in caso di rami molto giovani e sottili, un seghetto manuale. Fortunatamente, in qualsiasi negozio di bricolage, giardinaggio e fai da te si possono acquistare ottime motoseghe per giardinaggio fai da te a prezzi davvero convenienti e abbordabili, tenendo anche conto che sono attrezzi che si utilizzano una sola volta l’anno, quindi l’investimento iniziale viene ammortizzato dalla sua durata nel tempo. Potare un albero da frutto può essere un po’ più complicato rispetto alla potatura fai da te di piante meno impegnative ma, con un po’ di pratica e informazione, si può fare. Il periodo consigliato per potare è la tarda estate o il primo autunno, quindi tra fine agosto e inizio ottobre, basandosi anche sulle condizioni meteorologiche. La potatura dovrebbe riguardare tutti i rami che, a differenza degli altri, appaiono eccessivamente lunghi: per l’albero, infatti, nutrire delle estremità a discapito della maggioranza di rami più vicini al tronco, è una fatica inutile che può comprometterne la salute e il corretto sviluppo. Il consiglio è quello di accorciare i rami di dimensioni troppo squilibrate rispetto agli altri e tagliare due/centimetri prima del terzultimo germoglio visibile. In alcuni casi si possono notare piccoli rametti, di solito sottili e molto duttili, che tendono a crescere nella parte bassa del tronco: questi andrebbero tutti eliminati completamente perché rischiano di usufruire di tutto il nutrimento risultando comunque impossibilitati a produrre frutti, a causa della loro posizione troppo bassa che impedisce loro di prendere luce e sole in quantità sufficiente.

Ecco come risparmiare con il giardinaggio fai da te: fare scelte oculate e intelligenti, porsi obiettivi facili da raggiungere, investire su pochi attrezzi ma versatili e che durino a lungo nel tempo. Un ultimo consiglio per risparmiare in casa con il giardinaggio fai da te? Non acquistare concime ma utilizzare gli scarti casalinghi per produrne di ottimo a costo zero. Basta lasciar fermentare i rifiuti umidi in un compost, che può essere anche costruito artigianalmente utilizzando legno o moduli in alluminio: il compost è un metodo ecologico per riciclare la spazzatura e per risparmiare sui concimi commerciali, spesso molto costosi.

Altri consigli per risparmiare in casa

Oltre a seguire i consigli sul giardinaggio fai da te, altri modi per risparmiare in casa e in famiglia potrebbero essere i seguenti: acquistare elettrodomestici a basso consumo energetico, imparare a risparmiare anche sull’uso di alcuni dispositivi come il condizionatore e limitare le spese quando si va fuori al ristorante preferendo strutture che hanno prezzi più bassi e che usano prodotti a chilometro zero oppure, quando si va in vacanza risparmiando durante i pasti.