Luce e gas: risparmiare a ogni costo
Risparmiare sulle bollette della luce e del gas è un bisogno condiviso da moltissime persone, che si tratti di famiglie, single o coppie.
Per risparmiare sui costi delle bollette ci sono diversi accorgimenti da seguire, ma il primo step consiste sicuramente nel cercare un’offerta economicamente vantaggiosa, in relazione alle proprie specifiche esigenze di consumo. Fortunatamente questo è diventato ormai molto semplice. Pagine come questa permettono di trovare e confrontare rapidamente le offerte gas più convenienti: un’operazione che si può fare comodamente online. E ciò vale anche per le offerte luce: basta affidarsi a un buon comparatore di tariffe che in una manciata di secondi restituirà tutte le offerte fra cui scegliere.
In questo articolo vedremo nel dettaglio come fare per risparmiare ad ogni costo su luce e gas, cercando di fornire spunti e indicazioni utili a tutti gli utenti che non possono permettersi di accumulare, mese dopo mese, bollette eccessivamente salate.
Il mercato libero e il Servizio di Maggior Tutela: quale conviene di più?
Anzitutto bisogna tenere presente che esistono ancora due tipologie di mercato attraverso le quali è possibile rifornirsi di energia elettrica e di gas: il mercato libero e quello di Maggior Tutela. Il primo garantisce la libera commercializzazione e produzione di energia elettrica e gas: i clienti del mercato libero, quindi, hanno la possibilità di confrontare varie offerte e questo si traduce in un ampio ventaglio di possibilità di scelta (un po’ come succede con il mercato delle offerte telefoniche). Possibilità di scelta che invece mancano ai clienti del Servizio di Maggior tutela: si tratta infatti di un mercato nel quale gli utenti non possono scegliere il proprio fornitore, né confrontare prezzi e offerte, in quanto è l’Arera (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) a definire le tariffe.
C’è da dire che, stando a quanto stabilito dalla normativa vigente, il Servizio di Maggior Tutela scomparirà del tutto entro gennaio 2022: entro questa data, quindi, tutti gli utenti dovranno per forza passare al mercato libero.
Se si è ancora clienti di questo mercato e si sta cercando un modo per risparmiare il più possibile sulle bollette, la cosa migliore da fare è non aspettare la data di “scadenza” del mercato tutelato, ma effettuare il passaggio subito. Passare al mercato libero non comporta alcun costo e permette di mettere a confronto le tante offerte proposte dai vari fornitori, consentendo sicuramente di risparmiare (senza contare che diverse società fornitrici presenti sul mercato libero offrono anche polizze assicurative nonché l’accumulo di punti fedeltà che alla lunga portano ad un ulteriore risparmio).
Quale società energetica scegliere?
Edison, Eni, Sorgenia…. sono diverse le società energetiche presenti sul mercato libero e l’indecisione per un utente che voglia risparmiare può essere tanta. Quale società e soprattutto quale offerta scegliere per essere sicuri di spendere il meno possibile?
La buona notizia è che confrontare le tante offerte del mercato libero di gas e corrente elettrica è oggi più semplice grazie al fatto che ciascuna società è tenuta per legge ad unire sempre, al di là delle offerte aggiuntive che possono variare a seconda della formula specifica del contratto, un contratto standard chiamato “placet” (sigla che sta per “Prezzo Libero A Condizioni Equiparate di Tutela”): si tratta quindi di un contratto che può essere facilmente messo a confronto con la medesima forma contrattuale placet delle altre società. I prezzi sono stabiliti dalla società distributrice, mentre le condizioni del contratto sono sempre fissate dall’Arera. In questo modo trovare la società migliore (ovvero la più conveniente) su cui appoggiarsi per la fornitura diventa più semplice.
I contratti placet possono essere rivolti, con proposte differenti, a famiglie oppure ad imprese (che hanno esigenze di consumo naturalmente diverse da quelle di un piccolo nucleo famigliare): inoltre, l’utente ha la possibilità di optare per un contratto placet a prezzo variabile oppure a prezzo fisso.
La fornitura di energia elettrica, in più, offre spesso la facoltà di scegliere fra una tariffa con prezzo uguale a tutte le ore del giorno e una diversificata, ovvero con prezzo più basso nelle ore notturne e durante i giorni festivi. Per risparmiare il più possibile occorre considerare anche questi aspetti nel momento in cui si sceglie un’offerta, tenendo conto del proprio stile di vita: ad esempio chi per motivi di lavoro deve stare fuori di casa tutto il giorno farà meglio a selezionare un’offerta con tariffa più bassa nelle ore serali.
Per valutare la reale convenienza di un’offerta, bisogna tenere presente essenzialmente due voci: la prima è la spesa annua relativa al puro e semplice costo dell’energia (in quanto tasse e spese fiscali sono uguali in ogni offerta e in ogni società). La seconda è invece la quota annuale fissa: anch’essa varia a seconda del fornitore.
Altri accorgimenti utili per risparmiare
Ma per risparmiare il più possibile su luce e gas è sufficiente usufruire di una buona offerta? Di certo, scegliere con criterio e dopo un attento confronto delle varie tariffe quella che più si adatta alle proprie esigenze è un punto di partenza imprescindibile. Ma non basta: per risparmiare ad ogni costo bisogna in seconda battuta imparare ad essere davvero oculati nei consumi, evitando inutili sprechi. Questo soprattutto durante l’inverno, quando l’esigenza di risparmiare si fa ancora più pressante visto che le bollette tendono a lievitare per ovvi motivi (riscaldamento, maggiore utilizzo dell’acqua calda, etc.). Ma anche in inverno, con i dovuti accorgimenti, è senza dubbio possibile contenere le spese delle bollette: sul sito di Sorgenia trovate le strategie più utili per risparmiare su luce e gas.